Materia a colore

GALLERIA COMUNALE IL PARADISINO

MODENA
ottobre 1986

Grafiche STIG Modena

testo
L. Alessandrini

 

 

da “COLORE SEGNO MOVIMENTO”

Il colore fluisce ininterrottamente: sembra sgorgare direttamente dalla mente dell’artista e impadronirsi della tela occupando totalmente lo spazio. E’ un flusso immediato che si nutre di sensazioni profonde e sconosciute e agita la superficie attraverso segni liberi. Un colore capace di continue metamorfosi, incline al gioco e alla provocazione (…). Il segno segue fedelmente il colore, lo asseconda sfruttando suggestive complicità e il gesto, apparentemente casuale, ne aumenta la forza creando luminosità inaspettate.
A volte trasparenti forme geometriche si legano tra loro lasciando filtrare luci interne alla pittura che dilatano lo spazio e sospendono il tempo all’interno del loro perimetro. Altre volte, al contrario, i colori sembrano sfuggire al controllo ed esplodono sulla tela o sulle carte, moltiplicando l’intensità della percezione: la superficie sembra invasa da un vitalismo che ci costringe ad una immersione all’interno della densa trama materica come per leggere un racconto. Dalle prime ricerche di Roberta Pugno a queste ultime tele il processo evolutivo è lineare e sorprendente: da iniziali manipolazioni di colore all’interno di figure geometriche in perfetto equilibrio, la forma è andata dissolvendosi progressivamente in macchie di colore arricchite dal segno e dal movimento, anzi capaci di vivere autonomamente e senza paura in attesa di nuove possibili trasformazioni.

Anna Laura Alessandrini